Dott. Franz W. Baruffaldi Preis

La correzione delle cicatrici

La cicatrizzazione è un processo molto importante grazie al quale il nostro corpo ripara il danno che ha subito. E' un processo che si ripete frequentissimamente e che tutti noi abbiamo sperimentato sulla nostra pelle. Sono molte le variabili che intervengono nel condizionare il risultato finale di questo processo. Molto dipende dalla lesione di partenza, dall'agente lesivo e dalle caratteristiche del tessuto che è stato coinvolto. La sede del trauma è anch'essa importante. Esistono parti del corpo che cicatrizzano meglio, altre che cicatrizzano lasciando segni più evidenti. Il chirurgo plastico ricostruttivo è sicuramente lo specialista con l'esperienza più ampia in questo campo. E' quindi lo specialista più indicato per consigliarvi sull'opportunità o meno di correggere un esito cicatriziale. Le cicatrici sono segni permanenti. Possono migliorare con il tempo ma non scompaiono mai. Qualsiasi intervento chirurgico rivolto al miglioramento della cicatrice non si prefigge di cancellare completamente la cicatrice, ma di renderla meno evidente. Si sostituisce cioè una cicatrice brutta e visibile in un segno meno evidente e sicuramente più accettabile. Il vostro chirurgo vi spiegherà con chiarezza che l'aspetto delle cicatrici può essere migliorato in modo da renderle meno visibili, meno vistose e più facilmente camuffabili con il make-up.

 

Cicatrici Z-multiple:
esempio di briglia cicatriziale corretta con Z multipla.

Il successo dell'intervento correttivo dipende da molti fattori: la grandezza della cicatrice, la forma, la regione anatomica che occupa, l'età del paziente, l'ereditarietà e le condizioni generali della pelle. La cicatrice può essere normale ma anche patologica. In questo caso é comune vedere cicatrici ipertrofiche. Con meno frequenza é possibile osservare cicatrici cheloidee o distrofiche. Molte volte le cicatrici ipertrofiche vengono definite erroneamente cheloidee.

La cicatrice ipertrofica

Ciò che caratterizza questo tipo di cicatrice è l'eccessivo accumulo di tessuto fibroso in corrispondenza del processo di guarigione di una ferita. La cicatrice stessa appare arrossata ed il tessuto ha una consistenza più dura e più sporgente rispetto alla cute circostante.

La cicatrice cheloidea

Questo tipo di cicatrice possiede le stesse caratteristiche della cicatrice ipertrofica, con in più la tendenza ad espandersi anche nei tessuti sani. Sono cicatrici molto esuberanti, che mantengono a lungo un colore rosso acceso e uno spessore molto elevato. Le aree dove si può verificare più facilmente l'insorgenza di cheloidi sono i lobi delle orecchie, il collo ed il mento.

Cicatrici da acne

Sia sul volto che sulle spalle sono comuni le cicatrici da acne. Queste sono rappresentate da piccoli crateri con superficie lucida di piccole dimensioni. La cicatrice appare più pigmentata rispetto alla cute normale.

Soluzioni comuni

Ogni tipo di cicatrice richiede uno studio approfondito per decidere quale intervento permetta di ottenere il massimo del risultato con il minimo rischio. Gli interventi più frequenti sono:

Come decidere per l'intervento

La maggior parte delle cicatrici migliorano con il tempo, per cui prima d'intraprendere una via chirurgica bisogna aspettare che questa guarisca completamente. In genere il trattamento chirurgico viene effettuato qualche mese dopo il danno, a volte é addirittura raccomandato di attendere un anno e più. Anche nel caso della correzione di cicatrici da acne si deve aspettare che la cute si sia stabilizzata. Chiunque sia interessato ad un intervento di revisione di una cicatrice deve consultare un Chirurgo Plastico competente. Durante la visita iniziale il Chirurgo valuterà le caratteristiche della cicatrice per determinare quale tipo di chirurgia sia la più indicata. A questo punto, descritti i rischi e i benefici, sarà il paziente a decidere se sottoporsi o meno all'intervento. Oltre all'abilità del chirurgo, ci sono altre considerazioni importanti prima di prendere una decisione: le aspettative del paziente e le motivazioni che lo spingono a sottoporsi ad una correzione. Verranno eseguite delle fotografie pre e post-operatorie. Queste fotografie faranno parte dell'archivio del Chirurgo e potranno essere confrontate a quelle che si faranno qualche tempo dopo l'operazione.

Dove viene eseguito l'intervento

Nella maggior parte dei casi gli interventi di revisione delle cicatrici vengono eseguiti in regime di day-hospital ed in anestesia locale. Una correzione cicatriziale più estesa a volte può richiedere un'anestesia generale e necessitare di un ricovero in una Clinica specializzata.

L' immediato post-operatorio

La maggior parte dei pazienti sottoposti a revisione di cicatrice non accusano dolore o disagi. La parte operata viene medicata con cerotti e garze protettive che verranno cambiate nei giorni successivi. Nel caso in cui si esegua una dermoabrasione, la parte trattata verrà coperta con una medicazione non adesiva associata ad un bendaggio occlusivo.

Le aspettative

Le cicatrici non possono essere totalmente rimosse, come già sottolineato, ma possono essere solo migliorate nel tempo. Se ci si aspetta di vedere scomparire come per magia la cicatrice è meglio rinunciare all'intervento. Siccome dopo l'intervento la cicatrice ripartirà da zero, per alcuni mesi risulterà rossa e quindi più evidente di prima dell'intervento.

I rischi

I rischi sono minimi, ed in genere corrispondono a quelli di un qualsiasi intervento chirurgico. Ogni anno vengono eseguiti numerosissimi interventi di revisione delle cicatrici e non sono descritte complicazioni importanti.

Il costo

Il costo varia a seconda dell'estensione e della complessità della cicatrice. Il chirurgo ed il suo "staff" presenteranno un preventivo prima dell'operazione. Generalmente un'assicurazione può coprire il costo dell'intervento di revisione della cicatrice, specialmente se questa é dovuta ad un incidente. La miglior cosa da fare é quella di consultare prima dell'intervento la propria compagnia assicuratrice.