Dott. Franz W. Baruffaldi Preis

La chirurgia estetica é una branca della chirurgia plastica

Gli specialisti che si occupano di questa materia sono i chirurghi specializzati in chirurgia plastica. Ciò non vuol dire che la chirurgia estetica non possa essere praticata da medici generici o medici che hanno altre specializzazioni. La legge lo prevede così come prevede che un chirurgo plastico possa leggere un elettrocardiogramma o ridurre una lussazione di spalla. Nella realtà è il cardiologo a leggere l'elettrocardiogramma ed è l'ortopedico a ridurre la lussazione di spalla. A nessuno verrebbe in mente di andare dal chirurgo plastico per farsi auscultare il torace ma frequentemente si cade nell'equivoco di andare per la soluzione di un problema estetico non dal chirurgo plastico bensì dal chirurgo estetico. Ma chi è il chirurgo estetico? Dovrebbe essere un chirurgo che si è specializzato negli interventi di chirurgia estetica. Ma allora avrebbe dovuto frequentare una scuola come tutti i suoi colleghi specialisti. Non esiste una scuola di specialità in chirurgia estetica. L'unica scuola di specialità che insegna le basi della chirurgia estetica è quella di chirurgia plastica. Se ne conclude che il chirurgo estetico non esiste. Indipendentemente da queste certezze esiste un tentativo di ufficializzare la figura di chi pratica la chirurgia estetica senza averne il titolo. Questa tendenza viene contrastata da chi invece il titolo l'ha ottenuto facendo un concorso e sottoponendosi a 5 anni di esami e frequenza presso istituti universitari e reparti di chirurgia plastica ospedalieri. Queste considerazioni non escludono la possibilità che esistano chirurghi generici in grado di eseguire interventi di chirurgia estetica in modo corretto così come non si escludono differenze qualitative tra gli stessi chirurghi plastici accreditati. In tutte le professioni esiste una scala di valori che contraddistingue l'operatore. Esiste cioè uno più bravo ed uno meno bravo. Per essere un bravo chirurgo plastico bisogna avere una grossa esperienza di sala operatoria, avere avuto dei validi maestri ed avere uno spiccato senso artistico. Abbandonando la polemica sul titolo che deve possedere chi si occupa di chirurgia estetica è necessario ricordare che per vivere con tranquillità l'esperienza di un intervento ci si deve affidare a persone competenti. L'esperienza in questo campo è di grande aiuto e chi lavora in strutture ospedaliere o universitarie ha più opportunità di chi svolge solo la libera professione di venire a conoscenza di problemi e complicanze e quindi imparare a superarle. La scelta dell'operatore deve tenere in considerazione anche l'organizzazione di cui lo stesso dispone. La struttura in cui si viene operati deve dare garanzie di sicurezza e di sterilità. Il personale che collabora con il chirurgo deve essere preparato e disponibile. Per il post-operatorio è necessario potere contare sulla reperibilità del chirurgo. Tutte queste informazioni vengono di solito date da conoscenti che hanno già avuto esperienze precedenti in questo campo o dal medico consulente /amico al quale ci si rivolge per un consiglio. Un intervento di chirurgia estetica non è sempre necessario. Vi invitiamo quindi a valutare attentamente con il chirurgo di vostra scelta le indicazioni alla correzione. Non è detto che dopo un attento studio, la rinuncia rappresenti un insuccesso. Se invece siete fortemente intenzionati a eseguire un ritocco navigate attraverso le pagine riportate in questo sito e se vi rimangono delle domande scriveteci a info@preisurgery.com