Mentoplastica

La mentoplastica è un intervento di chirurgia estetica programmato ed eseguito per migliorare il profilo del viso attraverso una correzione della forma esterna e del contorno del terzo inferiore del volto.
Dopo aver eseguito una serie di fotografie del vostro profilo e del volto, il chirurgo vi mostrerà attraverso una simulazione a computer, quali tipi di modificazioni della vostra fisionomia si potranno ottenere attraverso l'intervento chirurgico.
Tale elaborazione dell'immagine ottenuta attraverso il computer viene mostrata solo allo scopo di semplificare la descrizione di cosa si vuole ottenere da un punto di vista chirurgico. L'immagine non deve essere considerata l'esatta riproduzione del viso post-intervento, né un mezzo per invogliare il paziente a sottoporsi all'intervento. Verrà inoltre presa in considerazione l'opportunità o meno di associare un intervento di rinoplastica correttiva.

Tecnica chirurgica

Le incisioni eseguite per poter rimodellare il profilo del mento vengono eseguite all'interno della bocca a livello del fornice gengivale. L'intervento, se il mento si presenta di dimensioni ridotte rispetto al volto,consiste nell'aggiunta di una protesi di silicone introdotta in una tasca allestita sul profilo osseo. Nel caso non sia sufficiente, deve essere pianificata una correzione ossea. Nel caso in cui il mento sia troppo pronunciato si procede invece alla retropulsione della punta del medesimo.

Le cicatrici

L'intervento viene pianificato in modo che le cicatrici rimangano localizzate all'interno della bocca e non risultino quindi visibili. In alcuni casi si preferisce l'accesso sottomentoniero e, in questo caso, residua una sottile cicatrice in corrispondenza della piega naturale presente a circa 3 cm. dalla punta del mento.

Durata dell'intervento

L'intervento richiede approssimativamente 2 ore.

Anestesia

L'intervento viene eseguito in anestesia generale con l'ausilio di una sedazione eseguita dall'anestesista. L'alternativa all'anestesia locale, negli interventi che richiedono tempi operatori più lunghi, è l'anestesia generale.